Ritenendo evidentemente esaurite
(almeno per il momento) le possibilità di fare fortuna in America, Paperone
inizia a spostarsi per tutto il mondo (forse anche per sfuggire a qualche
vendetta?); gli spostamenti, nella nostra Saga, avverranno sempre
verso est, fino a compiere un vero e proprio Giro del Mondo.
Di questo periodo sono purtroppo
disponibili solo alcuni accenni, al Transvaal (comunque importantissimo, perché
qui si parla del “quarto miliardo” di Paperone, e questo ci consente di
collocare cronologicamente gli eventi raccontati a poco dopo quelli accaduti in
“Klondike, Oklahoma, Dakota” - (Zio Paperone e il segno premonitore, Martina-Carpi, 1980).
Poi Paperone si sposta in Congo (Paperino conquista le Montagne Nere, Martina-
Chierchini, 1959).
Poi Paperone si sposta in Congo (Paperino conquista le Montagne Nere, Martina-
Chierchini, 1959).
Appurato che non esistono storie che ci
raccontino in dettaglio questo periodo, con un po' di fantasia ci possiamo però gustare alcune storie delle quali il Professore ha reso protagonista Paperino,
ma che potrebbero tranquillamente essere state vissute dal giovane Paperone .
Paperino e la caccia all’errore
(Martina-Carpi, 1956). Qui Paperino (spinto dai nipotini che vogliono una “scimmia
viva”) accetta un incarico da Paperone e si reca in Africa,
--- precisamente in Uganda, presso la tribù dei Carimba-Romba (sic), per recuperare un prezioso libro (cioè un dizionario stampato da Paperone)
--- precisamente in Uganda, presso la tribù dei Carimba-Romba (sic), per recuperare un prezioso libro (cioè un dizionario stampato da Paperone)
Giunto nella misteriosa isola di
Carillon (sarà in Congo?), il giovane Paperino -anzi Paperone- ottiene fortunosamente la nomina
a Re dei Paprikos;
In tale veste, vive un’avventura esoterica, incontrando perfino il suo stesso fantasma che lo aiuterà a sconfiggere i Bassotti e i loro alleati Barbuti. (Paperino e il suo fantasma, Martina-Carpi/Chierchini, 1953)
In tale veste, vive un’avventura esoterica, incontrando perfino il suo stesso fantasma che lo aiuterà a sconfiggere i Bassotti e i loro alleati Barbuti. (Paperino e il suo fantasma, Martina-Carpi/Chierchini, 1953)
Nell’Africa del Nord, Paperino (ma continuiamo a immaginare che si tratti invece di Paperone), viene arruolato a forza nella
Legione Straniera.
Riesce a vincere uno scontro con il nemico, ma non ottiene l’ambito riconoscimento ed è costretto a fuggire (Paperino e i ribelli del RIF, Martina-Carpi-Chierchini, 1954)
Riesce a vincere uno scontro con il nemico, ma non ottiene l’ambito riconoscimento ed è costretto a fuggire (Paperino e i ribelli del RIF, Martina-Carpi-Chierchini, 1954)
Questi episodi sono ambientati da
Martina “ai giorni nostri” con protagonista Paperino (e non sono certo esenti
da quelli che oggi ci appaiono stereotipi razzisti), ma ben si adattano alla
nostra $toria del giovane Paperone, e quindi appare utile almeno accennarli qui
(anche se non come un capitolo "ordinario", ma piuttosto
un'interessante aggiunta).
Nessun commento:
Posta un commento