mercoledì 27 gennaio 2021

Attraverso i secoli: la Stirpe dei Bassotti. Parte III: il Far West

 Spesso il nostro Professore ci ha mostrato i Paperi in situazioni “storiche”, in epoche passate… e spesso, questi “antenati” hanno affrontato dei gruppi di malviventi, con la caratteristica di essere tutti uguali fra loro, tanto da chiamarsi vicendevolmente “fratelli”, un po’ goffi, talvolta guidati da un capobanda più anziano (una specie di capofamiglia), e spesso al servizio degli antenati di Rockerduck, le cui iniziali sono quasi sempre BB… potremmo quindi ricostruire una genealogia dei bassotti? Proviamoci...

Come già per la Rockerdinastia, qui possiamo anche tentare una ricostruzione cronologica delle apparizioni dei vari Antenati, seguendo il metodo di datazione che abbiamo usato per la Vita di Paperone.

Una consistente presenza di Bassotti la possiamo vedere nell'epopea del Far West...

(Segue da)


1877 nel Far West,  gli Antenati dei Paperi (e noi con loro) incontrano diversi gruppi riconducibili ai Bassotti: nel 1877 facciamo la conoscenza dei Balordos Bandeirantes, banditi che spessi si mettono al servizio del banchiere Goldenduck (Paperino e la Bella del Saloon, Martina-Scala, 1977) …



... e i Balordos Bandeirantes compaiono anche in storie successive, (Paperino e la pelle dell’orso, Martina-Scala, 1977).


Li incontriamo ancora nel 1878, da Paperino e la Danza della Pioggia [Martina-Scala, 1978]


1879, una interessante variante: Paperino e gli Scaltri Bandidos (chissà: forse “cugini” dei Balordos?), Martina-Scala, 1979. Ancora una volta è da sottolineare la finezza linguistica: i nomi Fulano Zulano e Mentano sono il corrispettivo spagnolo dei nostri Tizio Caio e Sempronio. 


Anch’essi sono al soldo di Rockerduck… anche se non propriamente “fedelissimi”


1880, ancora un altro gruppo di “cugini”:i Vigilantes dello sceriffo Jack Rancid, da Paperina e il pistolero senza volto, Martina-Zemolin, 1980… qui tornati “dalla parte della legge”…


1881 ed ecco una variante: non più Bandeirantes, ma Balordos Bandidos, [Paperino e lo Sceriffo Doppia Stella, Martina-Carpi 1981] Notare l’inversione di ruoli rispetto alla precedente storia: adesso lo Sceriffo è Paperino! E i Bandidos non brillano certo per il loro coraggio…

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venerdì 8 gennaio 2021

Attraverso i Secoli: la Stirpe dei Bassotti. Parte II: in giro per il Mondo

Spesso il nostro Professore ci ha mostrato i Paperi in situazioni “storiche”, in epoche passate… e spesso, questi “antenati” hanno affrontato dei gruppi di malviventi, con la caratteristica di essere tutti uguali fra loro, tanto da chiamarsi vicendevolmente “fratelli”, un po’ goffi, talvolta guidati da un capobanda più anziano (una specie di capofamiglia), e spesso al servizio degli antenati di Rockerduck, le cui iniziali sono quasi sempre BB… potremmo quindi ricostruire una genealogia dei bassotti? Proviamoci!

Come già per la Rockerdinastia, anche qui possiamo tentare una ricostruzione cronologica delle apparizioni dei vari Antenati, seguendo il metodo di datazione che abbiamo usato per la Vita di Paperone.

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1392: scopriamo che  i discendenti della Banda dei Bulli (già Beduini del basso Nilo) emigrata in Scozia, sono diventati  i Bravacci della Brughiera, da Le sterline di Trisnonna Papera (Martina-Scarpa/Cavazzano, 1970). Nota di colore: in questa storia appare quello che sembra proprio il Castello De’ Paperoni, completo di fantasma…


Nel 1625, nei dintorni di Parigi troviamo accampata la terribile Banda Bassot-Bassot, da Paperino e i Tre Moschettieri, Martina-DeVita, 1957 … banda che è ancora capeggiata da un antenato di Gambadilegno. Evidentemente, durante il trasferimento da Roma alla Caledonia alcuni membri della Banda dei Bulli si erano fermati (oppure, chissà, sono successivamente tornati) in Francia…


Nel 1692, troviamo che i Nostri si sono trasferiti (e non c’è da dubitare che lo abbiano fatto inseguendo gli Antenati del Riccastro!) nel Nuovo Mondo: conosciamo i Bellicosi Bucanieri del Golfo del Messico, da Il Fuorilegge di Pensacola, Martina-Scarpa/Cavazzano, 1970 … ancora una volta al servizio degli antenati di Rockerduck (qui il Barone Roquer de Conquibus)


1775: torniamo in Europa, precisamente a Siviglia, dove conosciamo  i Contrabbandieri, ancora una volta complici del rockerduckiano Barbiere, nonché della perfida Carmen, da Paperin Caramba y Carmen Olè, Martina-Carpi, 1979


Nei Caraibi del 1790 operavano  i Fratelli Bassottos (forse il nuovo nome dei Bellicosi Bucanieri?), i, ancora una volta complici/ scagnozzi di tale Sir Drake Rockerduck, e di un (non insolitamente) fedifrago Cuginastro (da Il corsaro Paperinero e i Borsari dei Caraibi, Martina-Bottaro, 1970), che arrivarono a conquistare il Forte di Maracacao, sconfiggendo il Governatore Paperòn de los Paperonios (da Il Corsaro Paperinero e il Leone diCastiglia, Martina-Bottaro, 1970)


… e nel 1861, conosciamo i Galeotti: come dicono loro stessi, erano “ospiti delle patrie galere”, ma si prestano ad aiutare Paper Butler (si tratta ovviamente della parodia di Via col Vento), in cambio di una promessa di grazia, ma non solo. Da Paperino e il Vento del Sud, Martina-Carpi 1982, stavolta alleati di un eroico Paperino. Anche se “votati al bene”, i Galeotti apprenderanno a loro spese di aver scelto la parte “sbagliata” (come accaduto spesso agli eroi del Professore)


1862: i Bravacci della Baia, da I cannoni del Mississippi (Martina-Cavazzano, 1970). Evidentemente i precedenti Galeotti (chissà, forse sono già riusciti a evadere...) hanno appreso la lezione, e non si schierano più con nessuna delle parti in guerra, … pur rimanendo “vicini” alla causa del Sud (come d’altra parte in questo episodio fanno anche gli antenati di Topolino e Pippo)

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