lunedì 23 settembre 2019

1951: LA CARICA DEI 101.. BASSOTTI!



Paperone, ormai stabilmente insediato a Paperopoli (ma non ancora nel Deposito che conosciamo) riceve una minacciosa lettera … i Bassotti sono arrivati! (Paperino e la montagna d'oro, Martina-Perego, 1957).

Ed esordiscono subito con una geniale guerra psicologica di logoramento. 

I Bassotti che compaiono in queste vignette sono ancora differenti da quelli che conosciamo oggi: numeri, divise e aspetti fisico sono particolari … ma questi sono indiscutibilmente proprio i Bassotti! Che siano i padri dei 176- che conosciamo oggi?

Ma il prode Paperino ha elaborato un piano di difesa …

Pur con qualche “piccola perplessità”, Paperone accoglie i suggerimenti, e fa trasferire i suoi dollari in montagna, nascondendoli sotto la neve.

Ma i terribili Bassotti non tardano a scoprire e violare il nascondiglio.

Per fortuna i nipotini vigilano.

Gli zii invece si muovono in ritardo …

… ma ci hanno pensato i nipotini. E la storia si conclude con la prima delle corvè che diventeranno abituali per i Bassotti (e per Paperino) per rimediare ai danni provocati.

sabato 14 settembre 2019

1950: I Paralipomeni del Nipote

…o forse questo primo incontro e il successivo riavvicinamento si possono riferire ad una delle numerose altre storie in cui il rapporto fra zio e nipote appare ancora poco sviluppato : ciascuna di queste storie potrebbe essere presa a base per il racconto del primo incontro di Paperino con il ricchissimo Zio; pare giusto limitarsi ad accennarne alcune (diciamo… una all’anno?) delle più significative, risalenti ai primissimi anni ’50, ed in particolare quelle in cui comunque Paperone avrà modo di apprezzare il nipote.


Paperone convoca i nipoti nel suo Ranch, per incaricarli di mettere il suo oro al sicuro dalla Banda Bassotti (Paperino e i piatti volanti, Martina/Bottaro, 1952).



Paperone cerca un uomo di fiducia e convoca Paperino, insieme al cugino Gastone (Paperino e la Perla di Barbymoore, Martina/Bottaro, 1953).




Paperone viene rapito dai Bassotti, ma i nipoti, appresa la notizia dalla radio, accorrono a liberarlo (Paperino e l’Oro del treno, Martina/Carpi-Chierchini, 1954)



Paperone arruola Paperino e nipoti per recuperare un “prezioso” carico sganciato da un suo aereo nella riserva indiana del Proortkit (Paperinoe la fonte miracolosa, Martina/Carpi-Chierchini, 1955).



Paperino esattore delle tasse tenta di recuperare un credito proprio da Paperone (Paperino e la spina di Zio Paperone, Martina/Bottaro, 1956).



Un Paperone gravemente ammalato richiede il soccorso dei nipoti (Paperino e il mare di nebbia, Martina/Perego, 1957).



Oppresso dai debitori, Paperino si rifugia in una villetta sul Monte Lupo… solo per poi scoprire che la villetta appartiene al ricchissimo Zio Paperone (Paperino e il Natale natalizio, Martina/Gatto, 1958).


Impossibilitato a farlo personalmente, Paperone incarica Paperino del recupero di un suo vecchissimo diritto minerario, uno dei tesori che in passato si è lasciato dietro (Paperino conquista le Montagne Nere, Martina/Chierchini, 1959).




E, per finire… montagna, orsi, prove di coraggio… ma non è Barks! (Paperino e il Capodanno solitario, Martina/Carpi, 1960).


C'è davvero l'imbarazzo della scelta. E ci sarebbero ovviamente anche molte altre storie adatte allo scopo…


mercoledì 4 settembre 2019

1950: IL NIPOTE RITROVATO


Non esiste una particolare storia di Martina che racconti specificamente del primo incontro fra Zio e Nipote, nella maniera del Natale sul Monte Orso di Barks (anche se nemmeno quello, alla fine, era esplicitamente un “primo incontro”); esistono comunque diverse storie in cui i due si dimostrano reciprocamente poca familiarità. In questo caso, pare giusto rifarsi alla storia che è anche quella della primissima storia italiana dello Zione. (Topolino nella valle dell’incanto, Martina-Anzi, 1952)  


I
Il Castello de’ Paperoni (quello che abbiamo visto nel precedente episodio) è stato rubato.


Paperone si rivolge alla polizia … e al famosissimi detective Topolino. La ricompensa promessa è decisamente… paperoniana!

Topolino coinvolge il suo amico Paperino.

… che si rivela essere proprio il nipote del derubato. Ricordiamo che qui ipotizziamo essere questo il primo incontro (almeno in età adulta) fra zio e nipote.

Dopo numerose fantastiche peripezie, i due amici riescono a rintracciare il castello…

… e si attrezzano per recuperarlo.

Sconfiggono i “rapitori” (Gambadilegno e i suoi “tigrotti”)…

… e restituiscono il maltolto al legittimo proprietario.

Ovviamente Paperone troverà ogni mezzo o scusa per non pagare nemmeno il dollaro promesso, ma avrà apprezzato le capacità del nipote, e questo darà modo di avviare quel riavvicinamento familiare che troveremo nelle prossime storie. 

La storia è decisamente onirica e "sopra le righe", ma allo stesso tempo assai gradevole, e ben si adatta allo scopo che ci prefiggiamo: presentare il primo incontro fra Zione e Nipotastro!